Chitosano: cos’è e come funziona.

Nell’agricoltura moderna un nuovo elemento “naturale” si sta facendo strada, si tratta del Chitosano, (Chitosan plus – InagroUp), elemento che sta diventando essenziale sia nelle strategie di difesa che nella nutrizione delle piante.

Cos’è il Chitosan plus – Inagro?

E’ una sostanza naturale, non tossica ed è largamente utilizzata in agricoltura biologica con precisi scopi nutrizionali e di difesa. Chimicamente è un polisaccaride estratto dalla chitina dei crostacei, che risulta essere il principale costituente del tegumento che ricopre gli insetti, ma si può trovare anche sulla parete cellulare dei funghi. Questo ha la capacità di migliorare e/o sviluppare quei cosiddetti fenomeni di resistenza delle piante verso i vari organismi dannosi siano essi insetti, funghi o batteri.

Come funziona Chitosan plus – Inagro?

La sua funzione non è percepibile ad occhio nudo. Operando in modo endogeno come un “elicitore” è capace di indurre considerevoli risposte difensive attraverso lo sviluppo di fitoalessine. Il chitosano (Chitosan plus – Inagro) non ha quindi nessuna azione diretta sui vari patogeni (insetti, funghi o virus), ma stimola direttamente la pianta a reagire verso la difesa immunitaria. I meccanismi di difesa indotti possono interessare ora gli ispessimenti della parete cellulare, con l’obiettivo di evitare fisicamente la penetrazione da parte degli insetti, ora sviluppando di metaboliti biochimici capaci di bloccare lo sviluppo di funghi o batteri.

Dal punto di vista funzionale l’uso di Chitosan plus – Inagro risulta essere sempre possibile vista la sua elevata compatibilità con tutti i fertilizzanti e fitosanitari, non presenta controindicazioni, non residua e non ha intervallo di sicurezza.

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Articolo redatto da:

Dott. Agronomo Salvatore Arfò

Tecnico aziendale seguendo il cliente dal trapianto alla raccolta, consigliando il miglior utilizzo dei prodotti, la loro sostenibilità in campo e le migliori strategie di controllo per la difesa delle colture.